Festival di Berlino 2015: la giuria

Da Audrei Tautou a Darren Aronofsky, ecco la giuria del Festival Internazionale del Film di Berlino 2015. Nel segno delle donne
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Se nella politica italiana si ventila, forse per la prima volta, la possibilità di un prossimo presidente della Repubblica con la gonna, alla 65esima Berlinale lo scettro di presidente di giuria resta maschile, nonostante la numerosa e prestigiosa presenza di giurate del gentil sesso.

Perché già si sapeva che a dire l’ultima parola sui film in concorso sarà il talentuoso regista americano Darren Aronofsky (The Wrestler, Black Swan), è notizia di oggi che al suo fianco ci saranno stelle non meno brillanti, che avrebbero quindi ugualmente meritato la poltrona d’onore: come l’attrice francese Audrey Tautou, nella memoria di tutti come la deliziosa protagonista da cartone animato de Il favoloso mondo di Amélie, ma che è poi riuscita a superare questa figura con ruoli più tridimensionali come quelli di Piccoli affari sporchi di Stephen Frears o Coco avant Chanel di Anne Fontaine.

Come la regista peruviana Claudia Llosa, nipote dello scrittore Mario Vargas e del regista Luis, che a Berlino vinse nel 2009 nientemeno che l’Orso d’oro con il significativo Il canto di Paloma (La teta asustada), storia incentrata sull’antica credenza che il dolore che una madre prova possa essere trasmesso come una malattia al figlio attraverso l’allattamento, film candidato poi anche agli Oscar come miglior film straniero.

E come la produttrice americana Martha De Laurentiis, vedova di Dino (che fu in prime nozze sposato a Silvana Mangano), con cui fondò nel 1980 la De Laurentiis Company, la casa di produzione da cui sono nati più di 40 film e serie televisive.

Ancora in giuria: Daniel Brühl, il talentuoso attore tedesco di Good Bye, Lenin!; lo sceneggiatore e regista sudcoreano Bong Joon-ho, la cui ultima fatica è stato il sorprendente apocalittico Snowpiercer (2013); e lo sceneggiatore regista produttore televisivo americano Matthew Weiner, ideatore di Mad Men.Una giuria di spessore e ricca di esperienze diverse che assegnerà il 14 febbraio degli Orsi che ci aspettiamo altrettanto interessanti.